La testimonianza di Michela – Anno 2017
Ciao Chiara, sono nata come te nel 1971. Verso i 17-18 anni, mentre per te iniziava l’ascesa verso la santità, per me, che avevo appunto la tua stessa età, iniziava invece un cammino di scelte sbagliate, fatte di legami affettivi non rispettati e rapporti da me costruiti su basi lontane da quel Gesù che tu hai amato tanto e al quale hai donato tutta te stessa.
Tutto questo mi ha portato oggi a vedere fallire il mio matrimonio, ad avere una sofferenza immensa nel cuore vedendo crescere senza suo padre mia figlia Chiara, alla quale ho dato appunto il tuo nome dopo aver letto la meravigliosa storia della tua vita.
Da più di un anno non so cosa sia la serenità: durante tutto questo periodo ho lottato con tutte le forze per cercare di salvare il mio matrimonio, ma mio marito ha scelto di stare con un’altra donna. Non lo voglio giudicare, né condannare, anche se in quest’ultimo anno mi ha riservato tante umiliazioni; mi rendo perfettamente conto che la colpa non è tutta sua. Quello che vorrei ora, è solo cercare di fare, di questo straziante dolore, un mezzo per avvicinarmi sempre di più a Gesù, seguendo il tuo esempio e donandogli, ogni giorno, le mie sofferenze.
Ho letto e riletto tante volte la tua storia perché mi dà sempre grande forza. Ti prego, dolcissima Chiara, tu che sei così vicina a Gesù e alla nostra cara Mamma Celeste, intercedi per me presso di loro, affinché preservino la mia piccola Chiara dal male che c’è nel mondo e possano donarmi la forza di fare la volontà del Signore per seguire quel disegno di vita che Lui ha scelto per me. Michela
Foto: Positio Super Vita, Virtutibus et Fama Sanctitatis; Archivio Luce d’Amore ONLUS;