La diocesi ha ricordato Mons. Livio Maritano nel sesto anniversario della sua scomparsa
Acqui Terme. Mercoledì 6 maggio ricorreva il sesto anniversario della morte di
mons. Livio Maritano (1925-2014). Nel giorno anniversario è stato ricordato in tutta la diocesi
e, in modo particolare, durante la S. Messa a porte chiuse che è stata celebrata
dal vescovo mons. Luigi Testore alle ore 18 in Cattedrale.
Vescovo ausiliare a Torino dal 1968 al 1979 con i cardinali Michele Pellegrino e
Anastasio Ballestrero, dal 2 settembre 1979 Mons. Maritano guidò la diocesi per ben 22 anni.
Quanto mai attuali le sue parole nell'omelia della messa di inizio, di fronte alla piazza Duomo, gremita come non mai: "Abbiamo un grande bisogno di speranza. Ho voluto che nel motto del mio episcopato ("Jesus spes nostra" Gesù nostra speranza-ndr) ci fosse un appello alla speranza proprio perché mi accorgo di anno in anno attraverso vari episodi e anche attraverso una analisi della situazione sociale che l'uomo è sempre più privo di speranza, che l'uomo di oggi non sa su che cosa puntellare la propria fiducia, e allora è in preda allo scoraggiamento, alla delusione, alla stanchezza e invitato al disimpegno. Quale può essere il serio fondamento della speranza, della speranza di tutti, se non Gesù Cristo? E Gesù Cristo la nostra speranza e per questo il Vescovo è mandato".
La messa anniversaria è stata l’occasione per ringraziare con la preghiera il Signore per la lunga fruttuosa parentesi di guida pastorale che ha voluto donare alla diocesi acquese.
Fonte: L’Ancora 10 Maggio 2020 – n. 18