Con Ilaria alla scuola dell’Amore

Luce d'Amore - Onlus

Con Ilaria alla scuola dell’Amore

Portiamo ancora nel cuore l’incontro con la famiglia di Massimiliano; la commovente preghiera alla tomba di Ilaria, che tanto amava la beata Chiara Badano seguendo il suo esempio di totale abbandono alla volontà di Dio; l’accoglienza di don Alessandro Bernardini, parroco della chiesa intitolata ai Santi Pietro e Paolo in Campoluci (Arezzo) e di tutta la comunità.

   Il tempo è stato clemente anche se fresco, le emozioni sempre grandi.      

   Presenti amici, conoscenti, e tanti giovani per manifestare tutta la loro vicinanza in questa prova della vita così dura e difficile da superare, ma anche ricca di tanta speranza e luce.

   Il “sogno” di Ilaria diventa realtà. Forte la “sua presenza” di pace nelle nostre menti, nei cuori e sui volti dei presenti…, a volte rigati da lacrime di commozione.  

   L’evento, organizzato nel giardino adiacente alla parrocchia, è stato preceduto dalla celebrazione eucaristica e animata dal coro parrocchiale.

   Di seguito uno stralcio tratto dall’Omelia di don Alessandro:

“Il Vangelo di questa 12° domenica del tempo ordinario, racchiude in sintesi la storia della Chiesa e della nostra vita. Gesù ci invita ad aver fiducia in lui, anche quando la nostra vita viene sballottata dalla tempesta.  Il Signore non ci toglie la morte, il dolore, la sofferenza, le lacrime…, ma ci aiuta e ci guida con la sua forza.

   Ilaria, nel suo ultimo viaggio, si è fidata di Gesù. Quando si semina il bene, si raccoglie il bene. Ilaria ha seminato il suo sorriso, un sorriso luminoso. Ricordiamola per il suo sorriso, per il suo coraggio, per la sua forza… Abbiamo fiducia in Gesù e andiamo avanti!”.

  Subito dopo la celebrazione sono stati illustrati i progetti realizzati da Luce d’Amore ONLUS in memoria della beata Chiara Badano e del vescovo Livio Maritano.

   Ilaria, che da tempo sosteneva l’Associazione, era legata in modo particolare ai piccoli e ai poveri del Bénin.

    Il suo “testimone” d’amore e solidarietà continua ad essere vivo grazie all’impegno dello sposo Massimiliano, di tutta la sua famiglia e degli amici più cari.

   L’evento si è concluso con un momento di agape fraterna in ricordo di Ilaria nel giorno del suo cinquantesimo compleanno. A noi non resta che dire semplicemente: grazie!           Nina e Mariagrazia