“… Porto nelle mie mani la tua fiaccola …” – Anno 2005
Sono stata già a Sassello un paio di volte, ma ogni volta è sempre un’esperienza nuova. Ed è bello constatare sempre di più quanto la figura di Chiara Luce arrivi ovunque. Ho solo 16 anni, ma da quando ho conosciuto la figura di Chiara la mia vita sicuramente si è arricchita di una nuova luce.
Perché Chiara è stata, fino al suo “sempre sì”, una ragazza normale che affrontava problematiche che si ripropongono nella vita di ognuno e, quindi, anche nella mia vita. E mi piace chiedermi a volte, prima di affrontare un problema, come lei l’avrebbe risolto. Perché, in qualche modo, è diventata per me un modello, pur sapendo che sarà difficile arrivare dove è arrivata lei, ma essendo anche consapevole che da lassù non smette di incoraggiarmi e di sorreggermi, perché quella meta (la santità) non è impossibile a nessuno … e, lei, non lo farà solo con me.
Chiara ha trovato il segreto, o meglio, ha capito quale doveva essere il suo Alleato speciale … Ha trovato Dio e da lui mai si è allontanata. In due anni ha compiuto una scalata grandissima, superando ostacoli che potevano sembrare insormontabili, arrivando in vetta da vincitrice. E, adesso, da lassù fa il tifo per noi! Grazie, Chiara Luce, per averci aperto la strada, per averci insegnato che nelle mani di Dio la sofferenza è una vittoria; basta sapergli dire Sì, sempre Sì.
Io cerco, con tutti i miei difetti, con tutte le mie debolezze, di stare su questa strada, sicura che un giorno posso arrivare anch’io dove tu sei già. Porto nelle mie mani la tua fiaccola, ma penso di non essere l’unica … penso che se la siano presa in carico tutti i giovani che erano con me a Sassello e tutti quelli che hanno sentito parlare di te. E sono sicura che, questa fiaccola, non si spegnerà mai!”.
Daniela B. – Mappano
Archivio Luce d’Amore ONLUS